Progetto Sportello Unico Tuscia - SUAP

 

Nell'aprile del 2000, la Camera di Commercio di Viterbo ha affidato alla propria Azienda speciale CeFAS un progetto specifico sulla semplificazione del rapporto tra Pubblica Amministrazione ed Imprese: il Progetto Sportello Unico Tuscia. 
La finalità del progetto è di rendere agevole ai comuni gestire un obbligo di legge. 
In particolare, lo spirito della legge è di semplificare la vita agli imprenditori facendo gravare su un unico interlocutore il procedimento autorizzatorio. Altro aspetto da non sottovalutare è l'assistenza alle imprese, con particolare riferimento alla raccolta e diffusione delle informazioni concernenti le normative applicabili, gli strumenti di agevolazione contributiva e fiscale a favore dell'occupazione dei lavoratori dipendenti e del lavoro autonomo, anche in via informatica. 
La Camera di Commercio si è candidata a diventare il soggetto coordinatore e organizzatore di un sistema a rete tra gli enti locali della Provincia di Viterbo, al fine di monitorare sistematicamente lo stato di attuazione, l'evoluzione e i risultati prodotti dalle esperienze in atto, in modo da mettere in luce le situazioni più critiche e sulle quali appare necessario concentrare l'attenzione.

Interlocutori e utenti 

COMUNI: assistenza informativa, formativa e di affiancamento ai funzionari addetti agli sportelli, sia nella fase preparatoria sia nelle successive di implementazione, avvio e funzionamento a regime degli SUAP. 

ENTI TERZI: organizzazione e gestione di una rete tra le amministrazioni e gli enti comunque coinvolti nelle procedure e i Comuni, strutturando la banca dati della modulistica e degli endoprocedimenti.

ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA: istituzione un Comitato di garanzia delle Associazioni di Categoria, che ha lo scopo di sorvegliare il buon funzionamento degli SUAP in relazione alle esigenze dell'utenza e di formulare proposte per il miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia della struttura unica.

ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI: istituzione di un gruppo di lavoro, al fine di fornire ai professionisti informazioni e attività formative sulle tematiche della semplificazione.

Risultati conseguiti 

Un impegno intenso, che ha prodotto, nella prima fase, risultati positivi, evidenziati anche dalla sigla di accordi tra il nostro Ente e quasi la metà dei Comuni della Tuscia e che ha gettato solide basi per un sistema a rete tra la Camera di Commercio, gli Enti locali della provincia e gli Enti terzi in grado di monitorare costantemente, avvalendosi anche della importante collaborazione dell'utenza, lo stato di attuazione, l'evoluzione ed i risultati del processo in atto. Un impegno che prosegue, perché far decollare il progetto Sportello Unico Tuscia significa sostenere la crescita delle economie, aiutare le imprese a rafforzare la loro competitività, operare per promuovere la tipicità e la qualità come elementi distintivi della strategia competitiva di questa provincia.

Linee di intervento future 

  • Consolidare e mantenere le linee strategiche ed operative d’intervento che hanno visto negli ultimi anni il Progetto Sportello Unico Tuscia quale soggetto coordinatore e organizzatore di un sistema a rete tra gli enti locali della Provincia di Viterbo. 
  • Migliorare il rapporto tra Pubblica Amministrazione ed Imprese, al fine di creare un circuito virtuoso per lo sviluppo locale.
  • Rafforzare le esperienze e le iniziative che vedono il PSUT quale potenziale strumento di marketing territoriale inteso sotto tre accezioni differenti: 
  • promozione del territorio, delle sue caratteristiche, delle sue prospettive, al fine di attirare dall’esterno investimenti e visitatori;
  • finalizzazione delle politiche territoriali e urbane – dal concepimento alla realizzazione alle esigenze degli operatori economici locali ed alle aspettative degli operatori esterni che si vogliono attrarre;
  • riorganizzazione delle procedure amministrative nella direzione di una maggior attenzione ai “clienti” del prodotto “sistema locale”, la cui soddisfazione non può essere solo quantitativa, ma anche qualitativa.

Queste accezioni non devono essere alternative, ma piuttosto complementari, in maniera tale da creare un mix fra i contenuti sopra richiamati. 

Il Progetto Sportello Unico Tuscia concentrerà la sua attività sul tema della “progettazione integrata”, intesa quale capacità e volontà di aggregare più idee e/o più soggetti per il perseguimento di un fine comune allo scopo di favorire sia la manifestazione di effetti sinergici che l’avvio di strategie di sviluppo dei sistemi produttivi e dei territori, assunti nella loro interezza e complessità. In particolare, si tenterà di realizzare “progetti integrati territoriali”, coinvolgendo partenariati locali, rappresentativi delle diverse componenti economiche e sociali del territorio.

 

 

dati aggiornati al 24 Febbraio 2016